Fare impresa nelle aree protette non è una cosa facile. Diventare un’impresa di successo rispettando il territorio e seguendo i principi della sostenibilità è ancora più difficile. Questo però è ciò che fa “Il Giardino degli Aromi”, un’impresa che, all’interno di un’area protetta in provincia di Ragusa, da circa 5 anni percorre una strada difficile e diversa dalla consueta. Nel territorio ipparino gli impianti serricoli disegnano un paesaggio continuo di coperture in plastica che dalla costa per parecchi chilometri verso l’entroterra lasciano pochissime aree libere. Le aree protette non sono state escluse da questa invasione e grandi superfici idonee a questi insediamenti sono tutt’ora coperte a serre. L‘azienda agricola “Il giardino degli aromi” ha realizzato una realtà agricola all’interno della Riserva del Pino d’Aleppo rispettando la natura e seguendo le potenzialità del paesaggio mediterraneo. L’azienda coltiva piante aromatiche, estrae gli olii essenziali e produce prodotti aromatici per profumeria e cosmetici. A questa attività principale affianca un’offerta di ospitalità turistica con escursioni e un’intensa attività di educazione ambientale rivolta alle scuole e alla popolazione locale con la gestione di orti ludico creativi e orti comunitari. Queste attività vengono fatte con sistemi agricoli sostenibili e per nulla invasivi, raccogliendo l’acqua piovana e sfruttando la depurazione naturale. Tecniche compatibili al paesaggio naturale e ai requisiti essenziali per la tutela della biodiversità. Il progetto Leopoldia intende consolidare i rapporti con queste realtà produttive, costruire una rete di storie che raccontano come sia possibile fare agricoltura sostenibile nelle aree protette, e diventare complice nella protezione dell’ambiente con tutti i soggetti che amano il nostro territorio.